i collaboratori come “soci” della farmacia
In diverse occasioni, durante qualche seminario presso le varie sedi delle associazioni di categoria o le cooperative, mi è stata posta la domanda, un po’ provocatoria per la verità, se sia giusto commisurare la retribuzione dei dipendenti alla redditività della farmacia, per sua stessa natura variabile, e trattare i collaboratori come “soci” della farmacia.